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Il computer subacqueo è uno strumento sempre più usato dai sub, per misurare molteplici parametri durante l’immersione, ad iniziare dalla durata e dalla profondità, onde calcolare al meglio, i tempi per una risalita sicura.
- Leonardo, è il primo computer disegnato, sviluppato e prodotto al 100% in Italia...
- Segmenti Display, haarscharf abzulesen
- Computer subacqueo per principianti molto facile da utilizzare, ampio display matrix...
- Si tratta di un computer formato tradizzionale dal design modulare,estremamente...
E proprio per la grande importanza che rivestono, è fondamentale scegliere il computer subacqueo giusto, tra la vasta gamma di proposte di mercato. Scopriamo come.
I computer subacquei sono tra i dispositivi più usati dai sub che vanno in immersione con le bombole, grazie ai notevolissimi passi avanti della tecnologia, che li rende strumenti davvero indispensabili.
Dal Decompressometro del 1959 dell’azienda Sos, progettato da De Sanctis e Alinari infatti, aziende come Cresi Sub e Scubapro hanno iniziato a commercializzare questo tipo di dispositivi, concorrendo verso la fine degli anni 70, al successo dei DecoBrain e dell’Orca Edge.
Un risultato negli anni poi condiviso da tutte le aziende di attrezzatura sub, che ha portato alla diffusione su larga scala dei computer subacquei.
Numerosi infatti i vantaggi dell’uso dei nuovi computer, che tenendo conto della profondità alla quale si trova il sub, sono in grado di determinare valori, quali: la temperatura; i consumi (c/allarme sonoro e visivo); l’altitudine; il tempo di soggiorno nelle acque, quello residuo del sub e di sosta per la decompressione. Ma non solo.
Il computer infatti registra ogni immersione, consentendo al sub a posteriori una completa consultazione dei risultati, interfacciandosi peraltro con il PC. Computer, che è possibile aggiornare periodicamente con le ultime release.
Ricca l’offerta in commercio quanto a computer sub, ove a seconda del modello è possibile trovare diverse funzionalità e prestazioni.
Modelli di computer sub
Molteplici i modelli di computer subacquei che è possibile trovare sul mercato, ove praticamente tutti i modelli possono essere utilizzati con aria e miscele nitrox, e dove alcuni computer usano invece anche il trimix; e altri ancora, ove il sub può cambiare persino direttamente la miscela, in acqua.
Moderni computer dotati di allarme sonoro e di retroilluminazione, onde risultare visibili al sub in qualsiasi caso ed eventualità, e di display a matrice di punti o c/schermo OLED, ove in particolare questi ultimi sono facili da leggere e ininterrottamente retroilluminati, grazie a colori vivaci su sfondo nero, visibili anche in condizioni di scarsa o nulla visibilità, di notte o di giorno.
- Si tratta di un computer formato tradizzionale dal design modulare,estremamente...
- Si tratta di un computer formato orologio dal design modulare, robusto e affidabile,...
- Leonardo, è il primo computer disegnato, sviluppato e prodotto al 100% in Italia...
- Il top-seller delle ultime quattro anni, essa diffonde una nuova insieme su:
- Interfaccia a infrarossi cressi
- Opzione per la visualizzazione del tempo di immersione in minuti e secondi
- Segmenti Display, haarscharf abzulesen
- Dopo il successo di Leonardo,Giotto,Newton e Drake,Goa è il quinto computer...
- Computer subacqueo per aria compressa e azoto da 21-50% O2.
- Display LCD a segmenti, profondità, tempo di immersione, tempo di recupero e...
Tra i più gettonati computer subacquei comunque, ultimamente ci sono i modelli ad orologio, comodi, compatti e facili da indossare ogni giorno, particolarmente utili ad esempio durante una vacanza al mare, grazie alle normali funzioni di un classico orologio.
Non meno richiesti sono poi i computer con funzioni utili a sub che generalmente utilizzano miscele trimix.
Da considerare inoltre che molti degli ultimi computer, vantano algoritmi decompressivi, intercambiabili, grazie a cui è possibile adattare la curva di decompressione a seconda delle esigenze del sub. Sistemi decompressivi ove tra quelli più usati, il sistema RGBM, di controllo bolle è il più gettonato, grazie alle sue proprietà.
Questi infatti si premura di consigliare al sub soste profonde, onde avere una decompressione più sicura e con un livello di microbolle minore rispetto ai tradizionali algoritmi, che imponevano invece una risalita a bassa profondità, onde effettuare la decompressione.
Il vecchio computer compartimentale infatti, usa i concetti della concentrazione ad emiperiodi di varie categorie di tessuti ed ogni volta che il sub inizia la risalita, fa una valutazione sull’azoto presente nel compartimento preso in esame, pianificando le varie tappe.
Fare immersioni in curva di sicurezza, vale a dire infatti, che per ogni profondità il tempo max di permanenza è tale che una volta giunti in superficie, nel nostro corpo, ci sono massimo 1,6 bar di azoto.
Computer Subacquei: marche e prezzi
Tanti e molto diversi tra loro i modelli di computer subacquei tra i quali scegliere quello giusto, prendendo in considerazione le diverse caratteristiche e il tipo di immersione che si intende andare a fare.
Tra le marche più famose del settore, assolutamente da menzionare Suunto, Cressi Sub e Mares, con prezzi che vanno da circa 150,00 euro a cifre maggiori di 900,00 euro.
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