Completi da Calcetto a Poco Prezzo: Recensione e Modelli

Il calcetto è uno sport che da sempre attira generazioni di giovani e di meno giovani, che per pura passione o per un interesse più sportivo, si ritrovano a “fare i conti” con la palla.

Ma proprio per dare il massimo in campo, nella più assoluta sicurezza, è importante indossare il giusto abbigliamento da calcetto. E tra la vasta gamma di proposte sul mercato, come scegliere un completo da calcetto? Andiamo a scoprirlo.

Completi da calcetto: modelli e recensione

Qualsiasi attività sportiva si vada a praticare, è fondamentale praticarla indossando l’abbigliamento giusto, onde avere prestazioni al massimo ed un’assoluta sicurezza. E così è anche per il gioco del calcio!

Senza il giusto abbigliamento infatti, si rischia non solo di non dare il massimo in campo, ma anche di danneggiare il proprio corpo e quindi di farsi male, giocando a calcio!

L’abbigliamento perfetto di un calciatore è composto da: maglietta, pantaloni e parastinchi, oltre ai calzettoni ed alle scarpe. Nel caso del portiere sono poi da aggiungere i guanti.

Un abbigliamento che deve accompagnare e quindi agevolare i movimenti del calciatore, evitando in qualsiasi modo di interferire con le azioni in campo e quindi di danneggiare il fisico dell’atleta; come potrebbe avvenire ad esempio indossando un paio di jeans, oppure una camicia con manica lunga e tanto di polsini! Ma non solo.

Vasta la gamma di modelli tra i quali scegliere, considerando che tendenzialmente l’abbigliamento del calciatore, corrisponde – in genere – alla divisa della squadra alla quale questi appartiene, e per cui che permette visivamente di identificare la squadra stessa e quindi il giocatore, durante le azioni in campo!

Dal punto di vista pratico invece, la maglietta ed i pantaloncini devono essere ben comodi e larghi, onde non ostacolare in alcun modo i movimenti del calciatore in campo, favorendo l’areazione della cute. A seconda della stagione comunque, la maglietta del calciatore, può avere la manica corta oppure quella lunga.

Realizzato in poliestere, o altro materiale di qualità, ultra-morbido, un completo da calcetto originale, onde garantire un’ottimale traspirazione, dovrebbe avere una specifica lavorazione a nido d’ape, e/o inserti traforati, a garantire la ventilazione necessaria.

A seconda del modello, la presenza di spacchetti nella parte bassa della maglia, favorisce inoltre ulteriormente la libertà di movimento del calciatore.
Quanto invece ai pantaloncini, da considerare che la presenza dell’elastico in vita con laccetti, assicura un’ottimale vestibilità ed aderenza. Inoltre, l’eventuale presenza di slip integrati, assicura il massimo comfort e sostegno, oltre che nel caso di inserti in mesh, una ventilazione strategica!

E’ possibile inoltre trovare completi con un pantalone lungo, da usare in caso di allenamento con gli amici.
Vasta la gamma di design, quanto a colori e linee tra le quali scegliere la divisa di una squadra o un completo “personale”, che può essere anche personalizzato, e/o dedicato al proprio campione!

Completo da calcetto online: prezzi

Vasta la gamma di modelli di completi da calcetto tra i quali scegliere con particolare attenzione ai completi a poco prezzo, che pur non hanno comunque nulla da invidiare a quelli in vendita a prezzi più importanti.

Con particolare riguardo a brand tra i più noti del settore come Legea, Zeus, Max e Givova, è possibile infatti trovare completi da calcetto online di ottima qualità, a prezzi che vanno circa da soli 10,00 euro a circa 50,00 euro.

La storia del calcetto

Il calcetto, noto anche come calcio a 5 oppure fusal, è nato nel 1930, in Uruguay, allorquando J.Carlos Ceriani Gravier, un insegnante della ACM di Montevideo, ispirandosi al famoso gioco del calcio, ideò questa nuova formula sportiva, spinto dalla voglia di giocare a questo sport che vedeva nei suoi alunni.

Dopo che la nazionale dell’Uruguay infatti aveva vinto i Mondiali del 1930 e le Olimpiadi del 1924 e del 1928 nella disciplina del calcio, la passione di questo sport aveva contagiato praticamente tutti, tanto che anche gli studenti, appena possibile, usavano i banchi di scuola per improvvisare la porta di calcio, nei campi sportivi di altre discipline o in palestra al chiuso.

E così fu, fino a che Cerini delineò le prime regole del calcetto, basandosi proprio sul gioco del calcio, ma aggiungendo caratteristiche della pallamano, della pallanuoto e del basket, che nel 1933 furono definitivamente codificate e videro il gioco del calcetto avere da subito grande diffusione, ad iniziare dal Brasile.

Fu allora J. Lotufo, rientrato dall’Uruguay, ad importare il calcetto, adattandolo all’attività sportiva che insegnava al Ginásios de Esportes presso Pocitos.

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